COME LAVORO
La mia, approfondita ed eclettica, formazione mi dà la possibilità di lavorare con diverse tipologia di persone: faccio terapia individuale, sia a minori che ad adulti, occupandomi di tutte le forme del disagio e non solo; il percorso che strutturiamo insieme al mio paziente è sempre, prima di tutto, un percorso di consapevolezza volto quindi sia a risolvere che a migliorare. Come psicologa del Lavoro aiuto le persone che si rivolgono a me anche ad individuare il proprio percorso lavorativo, ad essere più efficaci e a raggiungere tutti i propri obiettivi.
A questo aggiungo formazioni aziendali di team Building, Stress lavoro-correlato e assesment delle competenze.
Lavoro con i ragazzi/adolescenti, svolgendo un’attività volta a gestire le principali dinamiche attuali: dipendenza da tecnologia, depressione, disturbi d’ansia.
Nel lavoro con i ragazzi accosto sempre il Parent training: il lavoro con la coppia genitoriale, oggi importantissimo, vista la grande rivoluzione valoriale a cui stiamo assistendo.
Lavoro inoltre con le coppie.
Sono di base una motivatrice: il continuum di tutti i percorsi che intraprendo con le persone che si rivolgono a me. Affianco per questo, come sostegno psicologico, manager, sportivi e personalità con ruoli e responsabilità importanti.
Recentemente ho intrapreso una nuova esperienza, che sto iniziando ad apprezzare enormemente e con me i miei pazienti: il colloquio psicologico a domicilio. Rivolto a persone che per diversi motivi non sono autonome negli spostamenti. E’ davvero un bellissimo arricchimento.
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in azienda
La diffusione delle aziende italiane caratterizzate da un management familiare, oggi ancora molto presente, pone nelle fasi di successione e di passaggio di consegna da prima a seconda generazione e via dicendo, problematiche che esulano spesso dal solo ambito economico/commerciale, investendo invece l’ambito, ben più ampio e complesso, delle dinamiche relazionali/familiari.
Questo comporta un’influenza delle medesime in tutto l’aspetto prettamente produttivo e strutturale dell’azienda, la rottura dei vecchi equilibri necessaria al ristabilirsi dei nuovi (come accade necessariamente quando il proprietario, presidente, Ad ecc lascia il suo ruolo ad uno o più eredi consanguinei e non) è un momento estremamente delicato; per questo il mio ruolo, in qualità di psicologa del lavoro e dottoressa in Filosofia ed etica delle relazioni umane, subentra ad accostare ed accompagnare i soggetti protagonisti della dinamica "ex ante", "in iter" e "ex post" il periodo di passaggio.
Può accadere, infatti, che l’aumento della conflittualità crei crisi che non permettono la scelta più adeguata per l’azienda e le persone coinvolte.
Lo scopo del mio lavoro è quello di mantenere la conflittualità ad un livello funzionale, di mettere in luce ed aiutare i soggetti a prendere consapevolezza delle proprie peculiarità comportamentali e delle migliori scelte per la propria azienda e vita lavorativa, con ricadute positive nelle rispettive realtà familiari.
In questi momenti non è infatti possibile separare vita lavorativa e privata.
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Online
Ogni tipologia di trattamento può essere fatta online. Per questo seguo circa la metà dei miei pazienti/clienti a distanza.
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